Il futuro del packaging di lusso

Il futuro del packaging di lusso
In Packaging and Sustainability

Il mondo del packaging di lusso

All’estero, l’Italia è considerata una sorta di patria del lusso. Gucci, Prada, Armani e molti altri; il Made in Italy rappresenta da sempre una garanzia di lusso e qualità agognata da molti. I settori coinvolti sono perlopiù quello della cosmetica e dei profumi, moda e accessori, orologi e gioielli, industria dolciaria e farmaceutica. Prodotti di elevatissima qualità devono avere un packaging che non sia da meno. Quello del packaging di lusso è un mondo che segue le proprie regole: è fondamentale che i marchi dei prodotti di elevata qualità siano originali e ben riconoscibili fin da una prima occhiata ed è proprio il packaging dei prodotti a garantire che ciò accada. Nonostante il packaging dei prodotti di lusso non possa subire drastici cambiamenti per risultare sempre riconoscibile e riconducibile ad una determinata marca, deve essere rinnovato per incontrare i nuovi gusti del pubblico. In pochi casi si può osare con packaging speciali, per esempio per scopo celebrativo. Ma al di fuori di eventi speciali e festività, bisogna mantenere una linea compatta e allo stesso tempo in costante rinnovamento. Un altro fattore importante nei packaging di lusso è l’interazione sensoriale: il packaging del prodotto viene spesso pensato per stimolare i sensi del cliente tramite l’inserimento di elementi tridimensionali o colori sgargianti o superfici profumate.

Fattori che influenzano il packaging di lusso

Con l’avvento della pandemia, l’acquisto di oggetti online è esponenzialmente aumentato; i beni di lusso non fanno di certo eccezione. Questa tendenza persiste anche oggi e si stima che proseguirà ulteriormente negli anni successivi. Nel giro di qualche anno, dunque, il packaging di lusso si è ritrovato a dover stimolare i sensi del cliente grazie a rilievi e incisioni realizzati su di esso e a non doversi affidare solo alla percezione visiva. Si fa dunque ricorso a colori ancora più vividi, accostamenti audaci e disegni che siano in grado di catturare l’attenzione dell’osservatore dietro allo schermo. Altro fattore da considerare, riguarda l’ecosostenibilità.

Secondo le statistiche McKinsey, durante il primo lockdown, le persone hanno optato per uno stile di vita più sostenibile, preferendo l’acquisto di prodotti e brand a ridotto impatto ambientale.

Per tale ragione si è reso necessario un cambio di rotta nella produzione, anche per le aziende del mondo luxury. Tra i precursori del settore, troviamo sicuramente Gucci che, nell’oramai lontano 2010, ha lanciato i suoi packaging 100% riciclabili in carta certificata FSC.

Molti produttori del settore beverage inoltre, stanno sviluppando attivamente delle soluzioni più sostenibili senza impattare sul concetto di lusso; Copper & Kings, per esempio, già da qualche anno sfrutta l’energia solare per l’approvvigionamento di elettricità.

Questo significa che, oltre ai materiali, le aziende stanno adottando delle misure in grado di rendere i processi di produzione maggiormente eco-compatibili.

Il futuro del packaging di lusso

Uno dei primi fattori destinati a diventare chiave nell’ambito dei packaging di lusso è quello della personalizzazione. Un packaging personalizzato, infatti, è particolarmente allettante per il cliente, in quanto avere un pezzo unico fabbricato in base alle proprie esigenze risulta parecchio gratificante: l’acquirente può sentirsi unico e speciale ancora prima di aprire il pacchetto. Un altro elemento fondamentale è la riduzione dei materiali impiegati, ma senza rinunciare a design innovativi e accattivanti che si adattano ai gusti degli acquirenti dei beni di lusso, che provengono specialmente da Russia ed Emirati Arabi. I design dei packaging dovranno dunque adattarsi principalmente ai loro gusti. Un altro fattore importante è la riduzione al minimo possibile dei rifiuti prodotti dai packaging di lusso. Si evita dunque l’utilizzo di involucri di plastica non necessari e ci si orienta sull’uso di una sola tipologia di materiale che sia ecosostenibile dalla produzione allo smaltimento. Un’altra novità destinata a comparire nel futuro del packaging di lusso è la tendenza al refill, ovvero di fornire prodotti che facciano da ricarica agli originali. In questo modo non si risparmia solo sull’energia della produzione, ma anche sul numero di materiali, promuovendo il riciclo e l’ecosostenibilità che tanto si hanno a cuore.